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Turismo nelle Marche 2019: il Times premia la regione italiana

Turismo nelle Marche 2019: la spiaggia delle Due Sorelle
Foto: @Pixabay

Parlando di turismo nelle Marche 2019, ecco che le Marche sono andate alla conquista del Times! Il prestigioso Times ha deciso di premiare le Marche, definendole “la regione segreta d’Italia”, ricca di tesori nascosti e di posticini da seguire. Il fatto è che i visitatori esteri, da sempre, conoscono bene la Toscana e l’Umbria, le nostre vicine più famose, ma tendono a trascurare, invece, la regione di Leopardi e dell’Infinito. Tuttavia il Times è partito alla riscoperta delle Marche e ne è rimasto entusiasta: le spiagge selvagge, la costa rocciosa, i parchi statali del Conero e del San Bartolo, l’entroterra collinare, le città medievali ricche di arte, architettura e cultura, gli agriturismi e la buona cucina… C’è tutto questo e molto altro nelle Marche.

Ma andiamo a vedere le Marche con gli occhi del Times: dove sono andati? Cosa colpisce i turisti stranieri quando vengono a visitare le Marche?

Turismo nelle Marche 2019: Urbino

Turismo nelle Marche 2019: Urbino
Immagine: @Pixabay

Il viaggio del Times parte da Urbino, definita dal giornale “la capitale culturale delle Marche”. I turisti sono colpiti dall’eleganza del Palazzo Ducale, dalla ricchezza della collezione ospitata presso la Galleria Nazionale delle Marche, fra cui spiccano opere di Tiziano e Raffaello.

E ancora: le stradine acciottolate, i grandi palazzi, i cortili nascosti con scorci spettacolari, i giardini botanici, gli Oratori… e questo è solo l’inizio.

Turismo nelle Marche 2019: Recanati

Turismo nelle Marche 2019: Recanati
Foto: @Massimo Macconi [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) or CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/)], from Wikimedia Commons

Il Times è rimasto particolarmente colpito anche da Recanati, la città natale di Giacomo Leopardi. A questo proposito, vi ricordo che quest’anno a Recanati si celebra il bicentenario dell’Infinito di Leopardi con una ricca serie di eventi. Da visitare Casa Leopardi con la biblioteca del XIX secolo e il museo di Villa Colleredo Mels, con le opere di Lorenzo Lotto.

Turismo nelle Marche 2019: i parchi nazionali e le spiagge

Turismo nelle Marche 2019: Grotte di Frasassi
Immagine:@Kessiye [CC BY 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)], via Wikimedia Commons

Ma le Marche hanno anche altro da offrire. Per esempio, oltre al patrimonio culturale, non bisogna dimenticare quello naturale. A partire dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con i suoi laghi ghiacciati e la sua ricca fauna. Senza dimenticare il Monte Conero: dalla sua sommità si può vedere un panorama mozzafiato.

Preferite la tranquillità delle grotte? Allora da visitare anche le Grotte di Frasassi, un complesso ipogeo affascinante e a cui abbiamo dedicato una piccola guida.

Chi ama le spiagge, nelle Marche troverà pane per i suoi denti. Spiagge sabbiose si alternano a spiagge di ghiaia e spiagge rocciose: tutto sta nel trovare quella più adatta alle esigenze di ciascuno. Il Times cita la spiaggia di Fiorenzuola di Focara, ma ce ne sono anche tante altre.

Nelle Marche si trovano sia spiagge con stabilimenti balneari attrezzatissimi (vedi le spiagge di Pesaro, Fano, Marotta, Senigallia, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio), sia spiagge più selvagge, dove stare a contatto con la natura (alcune raggiungibili solo via mare, come la spiaggia delle Due Sorelle).

Turismo nelle Marche 2019: la cultura del cibo

Turismo nelle Marche 2019: cibo marchigiano
Foto: @Pixabay

Il Times sottolinea come sia impossibile morire di fame nelle Marche. Ovunque si troveranno famosi ristoranti o piccoli locali tipici dove gustare le specialità del territorio. Specialità che vanno dal pesce alla carne, senza dimenticare i menù per i vegetariani o i vegani.

Fra i ristoranti più famosi, il Times cita la Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni e l’Uliassi, tre stelle Michelin, sulla spiaggia, sempre a Senigallia. Da provate anche la Bottega del Villaggio a Recanati, una piccola osteria che offre dei classici locali e Il Laghetto nella baia di Portonovo con il suo menù di pesce. E che dire del Clandestino di Moreno Cedroni, uno sushi bar con radici marchigiane? A Serraungarina si trova anche l’Antica Osteria e Bed and Breakfast Da Gustin, un locale che onora la filosofia dello slow-food a chilometro zero.

Via: The Times